Durata Video:
Minuto Video:

È possibile salvare la posizione del video in qualsiasi momento, così da riprendere da dove si è lasciato.

Riavvolgi

È possibile riascoltare gli ultimi 30 secondi, l'ultimo minuto, gli ultimi 5 o ricominciare il video.

GIUDICATO PENALE E VIOLAZIONE CEDU

SOMMARIO: 1. La Convenzione europea dei diritti dell’uomo. – 2. La Corte europea dei diritti dell’uomo. – 3. Revisione ex art. 630 c.p.p. – 4. Intangibilità del giudicato versus violazione CEDU. – 5. Le principali tappe della giurisprudenza nazionale. – 6. Modalità di attuazione di una sentenza CEDU

La presente lezione affronta il tema degli effetti delle pronunce della Corte di Strasburgo su un giudicato penale di condanna risultante in violazione di un diritto fondamentale dell’uomo. A differenza che in materia civile e amministrativa, in ambito penale la nostra giurisprudenza ha ormai da qualche anno messo in discussione il dogma dell’intangibilità del giudicato quando la decisione definitiva interna sia stata reputata dalla Corte EDU lesiva di un diritto convenzionale. In particolare, nel noto caso Dorigo la Corte costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità dell’art. 630 c.p.p. nella parte in cui non prevede tra i casi di revisione di una sentenza definitiva la violazione del diritto UE. Quanto, però, agli strumenti tecnici che in concreto il giudice nazionale è chiamato ad utilizzare per ottemperare a tale pronuncia nulla è stato chiarito. Recentemente nel caso Contrada la Corte di Cassazione ha ritenuto che tra gli strumenti più adeguati spicchi l’incidente di esecuzione.

L’AUTORE

Dottoressa Alessandra Pasqualetto, laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Trento nel 2011 con votazione 110/110.

Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Padova nel 2019 con la tesi “La prevedibilità del danno nell’illecito contrattuale. Problemi e prospettive”. Abilitato all’esercizio della professione forense nel 2014. Ha svolto il tirocinio formativo ex art. 73 del D.L. 69/2013 presso il Tribunale di Padova dal gennaio 2014 al luglio 2015. Idonea al concorso di magistratura ordinaria indetto con D.M. 31/05/2017. In attesa di nomina.

  1. 16 Aprile 2024

    Wow, wonderful blog format! How lengthy have you ever been running a
    blog for? you made blogging look easy. The
    full glance of your web site is wonderful, let
    alone the content material! You can see similar here sklep internetowy

Write a comment:

Your email address will not be published.